Sonntag, 28. September 2025

 ...Fate attenzione..


da studiare, storie simili ne succedono a millioni in tutto il mondo.

Mi e finito l´inchiostro per il mio stampante, per questo motivo scrivo ai Ministeri qui ...


Qui è la mie storia dei lultimi 5 mesi...
Questo riguarda a tutti per tutti...
Ho scritto a un amico 5 minuti fa, ma ancora lui non lo sa che ho mandato questo messaggio...
... che cosa è successo 5 mesi fa fino a oggi.. da fine aprile a fine settembre, mi trovo di nuovo a letto, non posso respirare nell' diaframma, sotto l'obelisco aorta gonfia battiti di cuore irregolare, perché ti scrivo? per motivo che vedo un amico di fiducia e per essere nati sotto il segnò. del Capricorno 💫 la verità si deve pubblicare per risvegliare la gente, se nessuno ribellerà la male sanità resterà una trappola... questa e la verità.. 💫

Domanda : Toradol Bentelan e Omeprazene iniettarti insieme causano problemi intestinali ?

Risposta :  Sì, la combinazione di Toradol (un FANS) e Bentelan (un corticosteroide) può aumentare il rischio di problemi gastrointestinali, come ulcere e irritazioni, e l'Omeprazolo (un inibitore di pompa protonica) è somministrato per proteggere lo stomaco da questi rischi. L'uso concomitante è una pratica comune per ridurre questi effetti collaterali, ma l'uso di Toradol e Bentelan da soli può comunque causare disturbi digestivi, specialmente con trattamenti prolungati o in pazienti con preesistenti problemi gastrici. Perché questa combinazione può causare problemi:

Toradol (ketorolac):
È un Farmaco Antinfiammatorio Non Steroideo (FANS) che può irritare la parete dello stomaco, aumentando la vulnerabilità all'acido gastrico e potendo causare ulcere e sanguinamenti.
Bentelan (betametasone):
Anche i corticosteroidi, come il Bentelan, possono avere effetti indesiderati sul tratto gastrointestinale, tra cui la possibilità di causare ulcere gastriche.

Omeprazolo:

È un farmaco che riduce la produzione di acido nello stomaco, proteggendo la parete gastrica dall'azione aggressiva di farmaci come Toradol e Bentelan.

Cosa succede se li prendi insieme ? :

L'Omeprazolo viene spesso prescritto insieme a Toradol e Bentelan proprio per prevenire o mitigare i problemi gastrointestinali che questi farmaci possono causare. Tuttavia, anche con l'Omeprazolo, il rischio di problemi intestinali non è completamente eliminato, soprattutto in caso di uso prolungato o in pazienti con condizioni gastrointestinali pregresse.

Cosa fare: 
È fondamentale seguire le indicazioni del medico per l'assunzione di questi farmaci. Se avverti sintomi come dolore addominale, bruciore di stomaco o sanguinamento, contatta immediatamente il tuo medico.

 Evita di assumere Toradol o Bentelan senza controllo medico, specialmente se hai già avuto problemi allo stomaco.

Domanda:
 La tensione nell'intestino provoca tensione in tutta la colonna vertebrale e provoca anche infiammazione e dolore alle articolazion ?

Risposta; Sì, la tensione nell'intestino può provocare tensione nella colonna vertebrale, infiammazione e dolore alle articolazioni a causa della vicinanza anatomica e delle connessioni muscolari, come lo psoas. L'irritazione intestinale e l'infiammazione possono influenzare i tessuti circostanti, causando rigidità e contratture muscolari che si riflettono sulla colonna vertebrale e sulle articolazioni, specialmente nella zona lombare e sacroiliaca. Le ragioni di questa correlazione:
Vicinanza anatomica: L'intestino e la colonna vertebrale si trovano in stretta vicinanza e sono interconnessi attraverso la muscolatura e i tessuti.
Muscolo ileopsoas: L'intestino irritato può causare una contrazione e una tensione dello psoas, un muscolo che origina dalle vertebre lombari e che, se contratto, può generare dolore alla schiena.
Infiammazione sistemica: Un intestino infiammato può contribuire a un'infiammazione generale del corpo e produrre sostanze che aumentano la percezione del dolore, irradiandolo anche alla schiena e alle articolazioni.
Tensione nervosa e stress: Lo stress può aumentare la tensione nella muscolatura addominale e spinale, creando un circolo vizioso che peggiora sia il dolore intestinale che quello alla schiena.
Iridazione del dolore: L'irritazione intestinale può manifestarsi con un dolore diffuso che si irradia anteriormente, coinvolgendo anche la zona lombare e le articolazioni sacroiliache.
Cosa fare ? : Consulta un medico:
Se sospetti una correlazione tra i tuoi problemi intestinali e il mal di schiena, è importante consultare un medico per un approfondimento diagnostico e per escludere altre cause.
Approccio olistico: L'osteopatia può essere utile per riequilibrare la mobilità del corpo, migliorare la circolazione e la funzionalità dei tessuti.

Condizioni correlate:
 Sindrome dell'intestino irritabile (IBS):
Condizioni come l'IBS possono causare dolore addominale e mal di schiena contemporaneamente.
Malattie infiammatorie intestinali (MICI):
Condizioni come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa possono provocare dolore e infiammazione che si estendono all'addome e alla schiena.

Spondiloartriti:

In alcuni casi, l'infiammazione intestinale può essere il sintomo di malattie autoimmuni come la spondilite, che colpiscono la colonna vertebrale.

Sensazione Pulsante sotto l'ombelico.
Una sensazione pulsante sotto l'ombelico, percepita come una palpitazione cardiaca, può essere innocua e indicare la normale pulsazione della grande arteria addominale (aorta), soprattutto in assenza di altri sintomi. Tuttavia, può anche essere il segno di una condizione grave, nota come aneurisma aortico addominale, un pericoloso rigonfiamento nell'aorta. Questa condizione deve essere urgentemente diagnosticata da un medico, soprattutto se la pulsazione è accompagnata da dolore intenso, nausea, problemi circolatori o mal di schiena molto intenso. Cause comuni e innocue : Pulsazione aortica addominale: il battito dell'arteria principale (aorta) nell'addome è normale e può essere percepito a seconda della corporatura e dell'attività. Cause potenzialmente gravi: Aneurisma aortico addominale: si tratta di un rigonfiamento nella parete dell'aorta addominale.
Sintomi: i soggetti colpiti possono avvertire una pulsazione o un dolore profondo e intenso all'addome o alla schiena. Pericolo: se l'aneurisma si rompe, può essere pericoloso per la vita e richiedere un intervento chirurgico immediato, accompagnato da dolore insopportabile e shock circolatorio.

Cosa dovresti 
fare ?

 Mantieni la calma: se ti senti bene e non avverti dolore, probabilmente è innocuo, secondo gli esperti del Dott. Ahmet Bekin. 

Fai attenzione ad altri sintomi: consulta immediatamente un medico se la pulsazione è accompagnata da forti dolori addominali o alla schiena, nausea, vertigini o problemi circolatori. Fai controllare: un medico può determinarne la causa e decidere se sono necessari ulteriori esami, come la diagnostica per immagini, secondo MSD Manuale

Come si fa a consultare medici, se i medici sono ignoranti e negligenti ?

Lettera Universale

Destinatario: 
Autorità di riferimento
Ministero della Salute Via Giorgio Ribotta, 5 0014
Roma (RM)

Destinatario:
Ministero dell’Interno
Piazza del Viminale, 1 00184 Roma (RM)

Destinatario:
Dipartimento di Pubblica Sicurezza
Piazza del Viminale 1 00184 Roma (RM)

Destinatario:
Procura Generale della Repubblica
Presso la Corte d’Appello di Caltanissetta
Corso Vittorio Emanuele II, 96 93100 Caltanissetta (CL)

Destinatario:
Azienda Sanitaria Provinciale di Enna (ASP Enna)
Via Messina, 268 94100 Enna (EN)

Destinatario:
Garante per il diritto alla salute
Presidenza della Regione Siciliana
Palazzo d’Orléans – Piazza Indipendenza, 21 90129 Palermo (PA)

Destinatario:
Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Enna
Via S. Giuseppe, 2 94100 Enna (EN)

Alla cortese attenzione dell´ Autorità competente.

Oggetto:
Richiesta di chiarimenti e assunzione di responsabilità – segnalazione medica per somministrazione non consensuale di farmaci, mancato monitoraggio clinico, negligenza medica e violazione della Legge 219/2017
1. Premessa dei fatti
Con la presente intendo formalizzare denuncia penale e segnalazione istituzionale per i fatti accaduti nella notte tra il 27 e il 28 aprile 2025 presso l’Ospedale “C. Basilotta” di Nicosia (Via San Giovanni – 94014 Nicosia, EN), dove mi sono stati somministrati Toradol, Bentelan e Omeprazolo senza il mio consenso specifico e senza un adeguato monitoraggio clinico.
Non ho mai ricevuto copia di alcun consenso informato eventualmente firmato. Non è dimostrabile che io abbia autorizzato la somministrazione combinata di questi farmaci.
Dopo le dimissioni non mi è stato garantito un adeguato periodo di osservazione, né sono stato informato sui rischi e le interazioni dei farmaci ricevuti.
2. Sintomi e conseguenze
Dal mese di maggio 2025 ho sviluppato gravi effetti collaterali persistenti, tuttora presenti:
Dolori cronici a spalle, braccia, articolazioni, colonna vertebrale, torace e cervicale
Perdita di circa 10 kg (da 55 a 45 kg)
Disturbi gastrointestinali con coliche, reflusso e difficoltà digestive, pompa protonica, pancreas
Problemi respiratori a carico del diaframma
Prurito intenso e rash cutanei documentati fotograficamente per oltre tre mesi
Debolezza generale e problemi di equilibrio
Insonnia e irritabilità
Dolori renali e alterazioni metaboliche
Battiti cardiaci irregolari
Sensazione Pulsante Addominale: Ho riscontrato una pulsazione evidente sotto l’ombelico, percepita come una palpitazione cardiaca. Secondo la letteratura medica, può trattarsi della pulsazione normale dell’aorta addominale, ma potrebbe anche indicare un aneurisma aortico addominale, condizione grave che necessita di urgente valutazione. La sintomatologia si accompagna a dolore, difficoltà fisiche e peggioramento generale della qualità di vita.
Tali sintomi mi impediscono di svolgere le mie normali attività quotidiane e sportive (tap dance – tip tap) - come poco tempo prima ... 

Su richiesta, un piccolo ballo spontaneo prima che la commessa vada in pausa pranzo. 🥗 ... Balliamo il tip tap, balliamo il combattimento. 💫💃🕺💫 💫😂💫
Luglio  2023 - 62 anni e 7 mesi .
... da trenta anni no farmaci - no antidolorifici .

Agosto il  2023 - da trenta anni no farmaci - no antidolorifici .

20 Agosto 2022  - da trenta anni no farmaci - no antidolorifici 

Ma, nei l´ultimi 5 mesi,  dopo pochi secondi di sforzo fisico sono già esausto e provo dolori diffusi e mancanza di respiro.

2.a. Ritengo gravissimo che sia stato ignorato il mio consenso informato e che la dottoressa abbia deliberatamente trascurato il reale problema — uno strappo muscolare lombare — limitandosi a dimettermi senza una corretta diagnosi e senza alcuna terapia appropriata. Ribadisco che tali farmaci non erano necessari e non erano correlati alla mia condizione. La loro somministrazione mi ha provocato danni fisici e psicologici che continuo a subire.

3. Violazioni normative
Richiamo i seguenti riferimenti giuridici:
Articolo 32 della Costituzione Italiana: tutela della salute come diritto fondamentale; nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge.
Legge 219/2017: il consenso deve essere specifico, libero, informato e revocabile. Non esiste consenso generico o “in bianco”.
Giurisprudenza:
Cassazione Civile, sez. III, sent. n. 28985/2019 → somministrazione senza consenso = lesione della libertà personale.
Corte Costituzionale, sent. n. 438/2008 → consenso informato imprescindibile per la liceità del trattamento sanitario.
Cassazione Penale, sent. n. 2437/2009 → assenza di consenso specifico = reato di lesioni personali.
Codice Deontologico Medico (art. 33): obbligo di rispettare volontà e dignità del paziente.
Giuramento di Ippocrate: primum non nocere – non arrecare danno.

4. Sensibilità Chimica Multipla (MCS)
Sono portatore di Sensibilità Chimica Multipla (MCS), condizione che rende rischioso l’uso di farmaci e l’esposizione a sostanze chimiche.
Questa condizione avrebbe imposto: una valutazione preventiva accurata, evitare combinazioni farmacologiche rischiose, un consenso informato mirato. La somministrazione simultanea di Toradol, Bentelan e Omeprazolo senza tale attenzione rappresenta un aggravante.

5. Allegato tecnico-scientifico
Farmaco Effetti collaterali documentati
 Sintomi riscontrati:

Toradol: Ulcere, problemi renali, emorragie, disturbi digestivi Coliche, dolori renali, nausea, disturbi digestivi, pompa protonica, pancreas.

Bentelan: Squilibri ormonali, insonnia, ritenzione idrica Insonnia, irritabilità, gonfiore

Omeprazolo: Disturbi intestinali, carenze nutrizionali, infezioni Flatulenze, coliche, debolezza.
Fonti e analisi scientifiche dimostrano che la combinazione Toradol + Bentelan è rischiosa e va somministrata solo con estrema cautela, previa valutazione clinica individuale.

6. Responsabilità e omissioni
Ospedale “C. Basilotta” Nicosia: U.O.S. Pronto Soccorso - Responsabile: Dr.ssa Claudia Melilli
U.O.S. Medico Richiedente Dr.ssa Dora Bartolotta, somministrazione senza consenso, mancata vigilanza clinica.
Direzione Medica di Presidio Responsabile: Dott. Michelangelo Condorelli, mancata segnalazione di errore (nonostante mia lettera del 14 giugno 2025 – Prot. nr. 91490).
Medico di base (Dott.ssa Lo Presti): in periodo di tre mesi più volte informata, ha ignorato la gravità della situazione. Ho registrazioni audio/video che lo provano. Alla fine mi ha detto: “arrivederci ma non qui, evita i medici perché ti danneggiano”.
Carabinieri di Nicosia: in tre occasioni (07/06, 09/06 e 30/06/2025) Orario ca. 11:00 -12:30 , piu e ,meno circa . La terza data era il 30 06.2025 Orario ca. 16:00
hanno rifiutato di raccogliere la mia denuncia, dicendo che “la questione è delicata perché coinvolge dei medici”. Ho prove video/audio. Questo integra omissione di atti d’ufficio (art. 328 c.p.). Art. 333 c.p.p. → chiunque ha notizia di un reato può presentare denuncia. Art. 361 e 362 c.p. → i pubblici ufficiali sono obbligati a riceverla e trasmetterla.
Procura di Enna: ho inviato una denuncia il 30 giugno 2025, nessuna risposta fino a oggi.
7. Richieste formali
Alla luce di quanto sopra, chiedo: Copia integrale del consenso informato che si sostiene io abbia firmato.
Un incontro chiarificatore con Direzione Sanitaria e medici coinvolti.
Una relazione scritta che giustifichi la somministrazione combinata dei farmaci.
Una valutazione clinica completa presso struttura indipendente, a spese dell’Ospedale.
Apertura di un fascicolo per omissione di atti d’ufficio (Carabinieri) e responsabilità penali (medici).
Attivazione del Garante della Salute e degli Ordini professionali competenti.
8. Prove disponibili
Dispongo di:
1 video relativo all’Ospedale,



3 registrazioni video/audio relativi ai rifiuti dei Carabinieri,
                                   1


                                   2

3


1 video/audio riguardante la mia dottoressa di base.



Assistenza Sociale : 




Tutto documentato e conservato in un dispositivo USB . Da consegnare alle Autorità competenti.

9. Considerazioni finali:
Il mio caso dimostra una catena di omissioni gravi e sistemiche: Ospedale → Medico di base → Carabinieri → Procura.
Chiedo che l’Autorità destinataria di questa lettera: solleciti le istituzioni competenti, valuti le responsabilità penali e disciplinari, mi garantisca tutela per la mia salute e per i miei diritti fondamentali di cittadino e paziente.
Nota Integrativa – Nuovo Sintomo Riscontrato
Desidero segnalare ulteriormente un sintomo specifico : una sensazione pulsante sotto l'ombelico, simile a una palpitazione cardiaca. Questo fenomeno può essere innocuo (pulsazione fisiologica dell’aorta addominale), ma secondo fonti mediche può anche indicare una condizione grave come un aneurisma aortico addominale.
- Cause innocue: pulsazione aortica percepibile in base alla corporatura.
- Possibile condizione grave: aneurisma aortico addominale.
- Sintomi correlati: dolore profondo e intenso all’addome o alla schiena - lombare, torace, cervicale, nausea, vertigini, problemi circolatori.
- Rischio: la rottura di un aneurisma può risultare fatale e richiede immediato intervento chirurgico. Secondo gli esperti (MSD Manuale, Dr. Ahmet Bekin), tale sintomo non deve essere trascurato e richiede approfondimento diagnostico con esami di imaging. Ad oggi, però, non ho ricevuto alcun riscontro o indicazione medica adeguata.
Ringraziando per l’attenzione, resto in attesa di un Vostro riscontro scritto.
Distinti saluti,


Lettera : Riepilogo degli eventi dal 27-28 Aprile al 09 Settembre 2025
Data: 09 Settembre 2025
Destinatario:
Alla cortese attenzione:
Direzione Sanitaria – Ospedale “C. Basilotta” di Nicosia
Via San Giovanni, 94014 Nicosia (EN) Prot.nr. 91490
Prot. 91490 del 07.08.25
Oggetto:
Denuncia formale per somministrazione non consensuale di farmaci e mancato monitoraggio clinico – negligenza medica e violazione dell’art. 32 Cost. e Legge 219/2017 , e risposta a nota del 11.08. 2025 Prot.nr. 91490 e Prot. nr. 73812
Egregi Signori,
con la presente intendo formalmente contestare quanto accaduto durante il mio accesso al Pronto Soccorso dell’Ospedale “C. Basilotta” di Nicosia, nella notte del 27 aprile 2025, sotto la responsabilità della Dott.ssa Dora Bartolotta, con dimissione il 28 aprile 2025 alle ore 13:37.
Violazione del consenso informato
L’Ospedale ha sostenuto che io avrei firmato un modulo di consenso generico.
Preciso che:
La firma su un modulo standard non autorizza trattamenti contrari alla volontà espressa del paziente;
Ho chiaramente comunicato la mia volontà di non assumere farmaci, in particolare Toradol, Bentelan e Omeprazolo, che mi sono stati comunque somministrati per via endovenosa;
La somministrazione di farmaci contro la volontà del paziente viola la Legge 219/2017, l’Art. 32 della Costituzione Italiana, il giuramento di Ippocrate e il Codice Deontologico Medico;
Il consenso informato deve essere specifico, informato e revocabile in qualsiasi momento, come ribadito dalla giurisprudenza: Cass. Civile, sez. III, sent. n. 28985/2019; Corte Costituzionale, sent. n. 438/2008; Cassazione Penale, sent. n. 2437/2009.
Ricostruzione cronologica e negligenza
27 aprile 2025, ore 20:00 circa: caduta accidentale all’indietro da circa 2 metri nel mio giardino; trasporto in ambulanza 118 al P.S.
TAC e radiografie: nessuna frattura ossea. Io stesso avevo segnalato un probabile strappo delle fibre muscolari lombari, ma ciò è stato ignorato dal personale medico.
Non sono stati eseguiti controlli adeguati sullo stato muscolare, né è stato monitorato il mio dolore e la mia respirazione;
La canula endovenosa è stata lasciata per tutta la notte nonostante avessi chiesto la rimozione, come documentato da video/audio e foto;
La somministrazione dei farmaci è avvenuta senza consenso specifico, ignorando le mie indicazioni mediche personali e il mio storico clinico (30 anni senza farmaci, alimentazione vegana crudista, salute stabile).
Effetti collaterali e danni subiti – Sintomi riscontrati
I farmaci somministrati hanno prodotto sintomi gravi e persistenti:
Toradol (Ketorolac): dolori renali, disturbi digestivi, nausea, mal di testa.
Bentelan (Betametasone): insonnia, irritabilità, gonfiore.
Omeprazolo: flatulenze, disturbi digestivi, debolezza generale.
Sintomi aggiuntivi documentati dal 28 aprile al 04 settembre 2025:
Dolori persistenti a stomaco, reni e apparato digerente, problemi della pompa protonica e pancreas;
Nei primi 10 giorni di maggio: coliche intense e continue;
Difficoltà permanente nella respirazione diaframmatica;
Problemi di equilibrio e necessità di stampelle dalla fine di maggio, dopo aver passato tre settimane a letto, fino alla prima settimana di giugno;
Alterazioni del battito cardiaco, battito irregolare persistente e stordimento; Battiti di cuore irregolare;
Prurito cutaneo persistente, brufoli e irritazioni per oltre cinque mesi (maggio/settembre);
Debolezza muscolare e sensazione di gambe invase da formiche;
Disturbi visivi;
Insonnia e risvegli frequenti;
Perdita di circa 10 kg in quattro mesi e perdita di massa muscolare.
Contestazione dell’osservazione clinica e delle dimissioni
Contesto la gestione dell’intera osservazione clinica e la mia dimissione prematura.
Durante il ricovero: Non è stato effettuato alcun monitoraggio completo delle mie condizioni generali dopo la caduta;
Non è stata presa in considerazione la mia volontà di non assumere farmaci;
Non è stato valutato il potenziale danno muscolare derivante dalla caduta da oltre due metri;
Non mi sono state fornite spiegazioni adeguate sui farmaci somministrati, sugli eventuali effetti collaterali né sulle alternative terapeutiche possibili;
Non sono stato informato né prima né dopo sulle conseguenze potenziali di ciò che mi è stato somministrato.
Ritengo che la dimissione sia stata affrettata e negligente, considerato che i miei sintomi erano già presenti e che il dolore e la difficoltà di respirazione non erano stati valutati correttamente.

Risposta dell’ospedale
In data 11/08/2025, ho ricevuto dall’Ospedale una comunicazione scritta che tenta di giustificare la somministrazione dei farmaci sostenendo che io avrei : “dato il consenso”.
Preciso che:
Il consenso non era valido perché non informato e non specifico;
Avevo ripetutamente negato la somministrazione di farmaci per via orale o endovenosa;
L’ospedale non ha rispettato il mio diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento, come previsto dalla Legge 219/2017;
Non è stata fatta alcuna valutazione della mia storia clinica personale né delle mie scelte terapeutiche consapevoli.

Riferimento alla MCS (Sensibilità Chimica Multipla)
Segnalo inoltre che sono portatore di MCS (Multiple Chemical Sensitivity), condizione che mi rende particolarmente vulnerabile agli effetti tossici dei farmaci.
Questa condizione avrebbe imposto:
Valutazione preventiva approfondita;
Evitare combinazioni farmacologiche potenzialmente ad alto rischio;
Ambienti senza profumi, con aria fresca, e attenzioni specifiche durante il ricovero.
Nonostante io avessi comunicato questa condizione, essa è stata ignorata completamente, esponendomi a rischi inutili e prevedibili.
Violazioni normative e giuridiche
Ribadisco che quanto accaduto costituisce una grave violazione di più norme:
Articolo 32 della Costituzione Italiana;
Legge 219/2017 – consenso informato, libero e revocabile;
Codice di Deontologia Medica;
Giurisprudenza consolidata: Cass. Civile, sez. III, sent. n. 28985/2019; Corte Costituzionale, sent. n. 438/2008; Cassazione Penale, sent. n. 2437/2009.
Giuramento di Ippocrate.

Richieste ufficiali
Alla luce di quanto sopra esposto, chiedo formalmente:
Copia integrale e completa di tutta la mia cartella clinica relativa al ricovero del 27-28 aprile 2025, inclusi diario clinico, relazioni mediche, somministrazioni farmacologiche, TAC, radiografie e referti completi;
Un resoconto scritto dettagliato che giustifichi la somministrazione dei farmaci senza consenso informato e l’assenza di valutazione delle mie condizioni muscolari;
Una relazione ufficiale sul mancato rispetto della mia volontà espressa e sulle procedure adottate per la somministrazione dei farmaci;
L’apertura di un procedimento interno di revisione del caso per accertare eventuali responsabilità mediche e amministrative.

Riserva di azioni legali
Qualora non dovessi ricevere un riscontro scritto, chiaro e completo entro 30 giorni dalla ricezione della presente, mi riservo di:
Presentare formale denuncia presso l’Autorità Giudiziaria per lesioni personali e trattamento sanitario non consensuale;

Rivolgermi al Garante dei Diritti del Malato;
Segnalare la vicenda agli organi di stampa e alle associazioni di tutela dei diritti dei pazienti.

Allegati USB Stick
Copia della accettazione e dimissione ospedaliera del 28 aprile 2025;
Copia della comunicazione scritta dell’Ospedale del 11/08/2025;
Copia della lettera precedente dal 14.06.2025
Documentazione fotografica, video/audio comprovante la mia opposizione ai farmaci;
Elenco degli effetti collaterali riscontrati con riferimento ai fogli illustrativi ufficiali dei farmaci somministrati.

NOTA INTEGRATIVA – Sintesi degli Eventi e Conseguenze
Desidero precisare che non ho assunto farmaci in maniera continuativa  : la somministrazione di Toradol, Bentelan e Omeprazolo è avvenuta una sola volta presso l’Ospedale “C. Basilotta” di Nicosia.
Premetto che,  da oltre trent’anni non assumevo alcun tipo di farmaco e conducevo una vita sana, attiva e sportiva.

Tuttavia, dopo quella singola somministrazione, ho iniziato a manifestare una serie di sintomi improvvisi e invalidanti:
• Dolori diffusi alla colonna vertebrale, alle spalle, alle braccia e alle articolazioni
• Rigidità muscolare e perdita evidente di massa muscolare
• Affaticamento estremo: mi stanco dopo pochi secondi di attività
• Dolore respiratorio e difficoltà nei movimenti
• Sudorazioni notturne e insonnia
• Difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane, e altri sintomi come nella mia lettera precedente descritto.
Questi effetti hanno compromesso in modo significativo la mia qualità di vita e, soprattutto, hanno reso impossibile la mia attività artistica e sportiva come ballerino di tip-tap (tap dancing / steptanz), che praticavo da anni con passione. Vedi allegati USB Stick.
Oggi mi trovo limitato, indebolito e dolorante, senza poter affrontare serenamente la giornata.
La mia richiesta di chiarimenti non è solo per sapere cosa è accaduto al mio organismo, ma anche per capire perché non sono stato informato dei possibili rischi e perché nessuna struttura sanitaria o istituzionale abbia finora preso in carico la mia segnalazione.
Ritengo fondamentale che questi eventi vengano presi seriamente, sia per la mia salute che per la tutela di altri pazienti.
Data: Nicosia 09.09.2025
Distinti saluti.
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Lettera  Riepilogo degli eventi dal 27-28 Aprile al 09 Settembre 2025

Prefazione 09.09.2025
L'ospedale ha risposto alla mia precedente lettera del 13-14 giugno. : data postale lettera dal 11.08.2025
protocollo : 91490 del 07.08.2025 L´UOSD
Lettera pagina 1
U.O.S. Pronto Soccorso – P.O. „C. Basilotta Via San Giovanni - 94014 – Nicosia Responsabile : Dr.ssa Claudia Melilli
Dr.ssa Claudia E Melilli risponde come segue :
Nicosia il 03.07. 2025
AL DIRETTORE DALLA DIREZIONE MEDICA DI NICOSIA OGGETTO :
RISPOSTA A NOTA DEL 25.06.2025 PROT. N. 73812 - ACCESSO : P.S.
DEL 27.04.2025
In riferimento alla nota in oggetto si comunica quanto segue : Paziente giunto il 27.04.2025 alle ore 20:30 con ambulanza del 118 per trauma veniva sottoposto ad intervista dall´infermiere di triageed in tale sede ha sottoscritto il consenso al „trattamento die dati personali procedure e terapie mediche“ …
Francesco Vaccalluzzo: La firma su un modulo standard non autorizza trattamenti contrari alla volontà espressa del paziente; questo argumento di avere firmato, non significa che il medico ha libertra assoluta, quando il paziente riconosche che qualcosa non va bene, e avvisa questo o quello trattamento non va bene.. il medico non deve piu continuare, qui non ce piu un consenso ,, e il medico non deve piu continuare …
Questo argomento la sopra, da al medico la mano libera a fare che ci pare, e se fa danno non si sente responsabile, io ho intervenuto, prima, abbastanze prima, no farmaci … mi fanno male , non ho preso farmaci da 30 anni .. !
Il motivo
Indicazione alla MCS - sensibilità chimica multipla.
Questa indicazione alla MCS rafforza ed evidenzia le mie affermazioni - indicazioni precedente ( vedi allegati del 28. 11. 2023) , che, in presenza di una condizione come la MCS.
Sensibilità Chimica Multipla (MCS)
La MCS è una condizione clinica riconosciuta caratterizzata da ipersensibilità a sostanze chimiche e farmaci.
MCS: cos’è la Sensibilità Chimica Multipla?
La Sensibilità Chimica Multipla (MCS o Multiple Chemical Sensitivity) è una patologia certamente grave che, per quanto non immunologica in senso stretto né allergica nel senso classico, molto probabilmente coinvolge, nei suoi meccanismi generatori, il sistema immunitario in stretta interconnessione con i sistemi endocrino e nervoso, tutti e tre governati dal centro ipotalamico del cervello.
Si tratta di una condizione cronica, accentuata in modo particolare dall’esposizione anche minima a sostanze tossiche e allergizzanti.
È una "malattia" - Tossiemia, molto severa nella sua evoluzione, in quanto può comportare un’invalidità totale, a sua volta in grado di condurre all’isolamento fisico e alla menomazione sociale.
Implicazioni cliniche:
Nei soggetti con MCS, anche dosi terapeutiche standard possono causare effetti tossici amplificati.
Conseguenza nel caso specifico:
La somministrazione combinata di Toradol, Bentelan e Omeprazolo-Omeprazene avrebbe richiesto un’accurata valutazione preventiva e un consenso informato mirato, poiché il rischio era maggiore rispetto alla popolazione generale.
""" la somministrazione combinata dei tre farmaci , costituisce un rischio clinico maggiore rispetto alla popolazione generale. """
Continua Dr.ssa Melilli : Durante la permanenza in P.S. sono state rispettate procedue e protocolli relativi al caso clinico.
Francesco Vaccalluzzo.. : e propio questo non e vero. Dimostra - testimonianza il video -audio che ho fatto al 27 - 28 Aprile 2025.

Continua Dr.ssa : Il Paziente veniva dimesso dopo adeguato, periodo di osservazione il giorno, 28-04-2025 alle ore 13:37
Francesco Vaccalluzzo : non ce stato un adeguata osservazione, mi anno lasciato da solo, senza aver fatto dei controlli al senso muscolare, e la canula nel braccio viene anche negata, che io avevo detto di togliere, me l´anno lasciato tutta la notte nell braccio sinistra , non una mezzoretta come diceva línfermiere.
Essere lasciato da solo tutta la notte e al ´ indomani dimesso non
Tutto sul video-audio testimonianza. Anche delle foto dimostrano , dal 27 aprile 2025, Canula nel braccio, e da Maggio fino a oggi mese Settembre 2025 Prurito e Brufoli, sono macchie presenti che anno causati i Brufoli del Prurito.
E qu,i nella lettera - la risposta del Ospedale, non ce nessun argomento contro tutto quello che ho scritto, e la Dr.ssa Dora Bartolotta non ha neanche argumenti ?
Non avete Fatti .

Continua Dr.ssa Melilli : Si rimane a a disposizione Cordiali saluti U.O.S. :di Pronto Soccorso Responsabile : Dr.ssa Claudia Melilli. A.S.P. - Enna Responsabile P.S. Matricola – 2410 Ordine Medici - CT 11968
Lettera pagina 2 : protocollo : 91490 del 07.08.2025 L´UOSD Direzione Medica di Presidio P.O. Basilotta Via San Giovanni 94014
Nicosia Responsabile :
Dr.Michelangelo Condorelli :
Alla cortese attenzione signor Vaccalluzzo Francesco oggetto Accesso al Pronto Soccorso del 27.04.2025
Con la presente si riscontra la Sua richiesta,pervenuta raccomandata, allegando alla presente la relazione prodotta dal responsabile del Servizio Pronto Soccorso di Nicosia, dott.ssa C. Melilli, in merito all´accesso in oggetto. Si resta a disposizione per eventuali comunicazioni e o chiarimenti .
Il Responsabile Medica di Presidio Dott. Michelangelo Condorelli

Vaccalluzzo Francesco : La risposta dell’Ospedale e della Dott.ssa Melilli tenta di chiudere la questione sostenendo che: "Ho firmato un consenso informato generale" → quindi secondo loro erano autorizzati a procedere.
Dicono di aver rispettato protocolli e procedure, "sono state rispettate procedue e protocolli relativi al caso clinico".
Dichiarano che sono stato dimesso dopo “adeguato periodo di osservazione”.
Si mettono “a disposizione” per ulteriori chiarimenti, ma senza ammettere responsabilità.
Ma, non esiste consenso generico o in bianco.

Lettera - 09 Settembre 2025
Destinatario:
Alla cortese attenzione:
Direzione Sanitaria – Ospedale “C. Basilotta” di Nicosia
Via San Giovanni, 94014 Nicosia (EN)
Data: 09 Settembre 2025

Oggetto: Denuncia formale per somministrazione non consensuale di farmaci, e mancato monitoraggio clinico - negligenza medica e violazione dell’art. 32 Cost. e Legge 219/2017
Egregi Signori,
con la presente intendo formalmente contestare quanto accaduto durante il mio accesso al Pronto Soccorso dell’Ospedale “C. Basilotta” di Nicosia, nella notte del 27 aprile 2025, sotto la responsabilità della Dott.ssa Dora Bartolotta, con dimissione il 28 aprile 2025 alle ore 13:37.

1. Violazione del consenso informato
L’Ospedale ha sostenuto che io avrei firmato un modulo di consenso generico.
Preciso che:
La firma su un modulo standard non autorizza trattamenti contrari alla volontà espressa del paziente;
Ho chiaramente comunicato la mia volontà di non assumere farmaci, in particolare Toradol, Bentelan e Omeprazen, che mi sono stati comunque somministrati per via endovenosa;
La somministrazione di farmaci contro la volontà del paziente viola la Legge 219/2017, l’Art. 32 della Costituzione Italiana e il Codice Deontologico Medico;

Il consenso informato deve essere specifico, informato e revocabile in qualsiasi momento, come ribadito dalla giurisprudenza (Cass. Civile, sez. III, sent. n. 28985/2019; Corte Costituzionale, sent. n. 438/2008; Cassazione Penale, sent. n. 2437/2009).

2. Ricostruzione cronologica e negligenza
27 aprile 2025, ore 20:00 circa: caduta accidentale all’indietro da circa 2 metri nel mio giardino; trasporto in ambulanza 118 al P.S.
TAC e radiografie: nessuna frattura ossea. Io stesso avevo segnalato un probabile strappo - fibre muscolare lombare, ignorato dal personale medico.
Non sono stati eseguiti controlli adeguati sullo stato muscolare, né è stato monitorato il mio dolore e la mia respirazione; la canula endovenosa è stata lasciata per tutta la notte nonostante avessi chiesto la rimozione, come documentato da video-audio e foto.
La somministrazione dei farmaci è avvenuta senza consenso specifico, ignorando le mie indicazioni mediche personali e lo storico clinico (30 anni senza farmaci, alimentazione vegana crudista, salute stabile).
3. Effetti collaterali e danni subiti-Sintomi riscontrati.
I farmaci somministrati hanno prodotto sintomi gravi e persistenti:
Farmaco Effetti collaterali documentati
Toradol (Ketorolac) Ulcere gastriche,
problemi renali, emorragie,
disturbi digestivi, dolori
renali, nausea, mal di testa .
Bentelan (Betametasone) Squilibri ormonali,
ritenzione idrica, Insonnia, irritabilità,
gonfiore.
Omeprazolo Disturbi intestinali,
digestivi,
carenze nutrizionali, rischio di infezioni, flatulenze, disturbi debolezza generale.

Sintomi aggiuntivi documentati dal 28 aprile al 09 Settembre 2025:
Dolori persistenti a stomaco, reni e apparato digerente, problemi della pompa protonica e pancreas.
Nei primi 10 giorni di maggio: Coliche intense dolorosi e continue.
Permanente fino a oggi difficoltà nella respirazione diaframmatica.
Problemi di equilibrio e necessità di stampelle - dalla fine mese di maggio lultima settimana, dopo aver passato tre settimane al letto , fin la prima settimana di giugno .
Alterazioni del battito cardiaco, irregolare battito di quore fino a oggi persistente, e per tutto il mese di maggio e dopo ogni tanto va e viene stordimento.
Prurito cutaneo persistente, brufoli e irritazioni per oltre 4 mesi, da maggio giugno luglio ed agosto.
Debolezza muscolare e sensazione di gambe “invase da formiche”
Disturbi visivi
Insonnia e risvegli frequenti
Dolori articolazioni, spalle, braccia, mani, - lombare torace cervicale.

Mese di maggio giugno luglio agosto 









4. Contestazione dell’osservazione clinica
Non è stata effettuata un’osservazione adeguata rispetto allo strappo muscolare lombare, ignorando protocolli medici di valutazione e gestione del trauma muscolare.
Non sono stati adottati protocolli R.I.C.E., fisioterapia post-acuta o monitoraggio neurologico/muscolare.
Dispongo di video, audio e fotografie a supporto di quanto sopra.











5. Richiesta di chiarimenti e incontri
Chiedo formalmente:
Una risposta scritta circostanziata sulle ragioni della somministrazione dei farmaci senza consenso;
Accesso completo a tutta la documentazione clinica relativa al ricovero (art. 7 D.Lgs. 196/2003);
Apertura di procedura interna per valutare responsabilità professionali;
Valutazione dei danni fisici e morali subiti, con eventuale risarcimento;
Incontro chiarificatore con i responsabili dell’Ospedale.
Si richiede risposta scritta entro 30 giorni dal ricevimento della presente. In caso di mancata risposta, mi riservo di:
Presentare denuncia penale per lesioni personali e somministrazione non consensuale di farmaci;
Segnalare il caso all’Ordine dei Medici, al Garante dei Diritti del Paziente e alla Procura della Repubblica di Enna;
e al Ministero della salute di Roma
Adire le vie legali a tutela della mia salute e dei miei diritti.

Francesco: in dettaglio - Lettera aggiunta - digitale tramite dispositivo USB 
Alla cortese attenzione :
Direzione Sanitaria
AL DIRETTORE DALLA DIREZIONE MEDICA DI NICOSIA
Ospedale . „C. Basilotta
Via San Giovanni - 94014
Data: 09 Settembre 2025
Oggetto: Denuncia formale per somministrazione non consensuale di farmaci, negligenza medica e violazione dell’art. 32 Cost. e Legge 219/2017
Richiesta di chiarimenti e responsabilità per somministrazione non consensuale di farmaci e mancato monitoraggio clinico
Spett.le Direzione Sanitaria,
Con la presente, desidero sottoporre alla Vostra attenzione quanto accaduto nella notte tra il 27 e il 28 aprile 2025 presso il vostro Ospedale, e formalizzare la mia richiesta di chiarimenti ufficiali in merito alla gestione clinica subita, con particolare riferimento alla somministrazione non consensuale dei farmaci Toradol, Bentelan e Omeprazene...
1. Premesse e fatti accaduti
Nella notte tra 27 e 28 aprile 2025, presso il vostro ospedale, mi sono stati somministrati Toradol, Bentelan e Omeprazolo, senza che mi fosse fornita un’adeguata informazione preventiva e senza un consenso informato specifico.
Non ho mai ricevuto copia del consenso informato eventualmente firmato.
→ Pertanto non è dimostrabile che io abbia autorizzato la somministrazione combinata di questi farmaci.
Dopo le dimissioni, non mi è stato garantito un adeguato periodo di osservazione, né mi sono stati forniti chiarimenti circa i rischi e le interazioni dei farmaci somministrati.
2. Sintomi e conseguenze subite
A partire da maggio 2025, ho iniziato a manifestare gravi effetti collaterali persistenti, tuttora presenti, che includono:
Dolori cronici - articolazioni, a spalle, braccia, mani .
Perdita di circa 10 kg in quattro mesi - perdita di massa muscolare.
Problemi gastrointestinali gravi con coliche, reflusso e difficoltà digestive
Disturbi respiratori
Problemi di respirazione profonda del diaframma addominale
Prurito intenso e rash cutanei documentati fotograficamente per oltre 4 mesi
Problemi di equilibrio e debolezza generale
Insonnia, irritabilità
Dolori renali e pancreas, alterazioni metaboliche
Questi sintomi coincidono temporalmente e clinicamente con i rischi documentati dei farmaci somministrati.
3. Violazioni normative e responsabilità potenziali
Richiamo l’attenzione della Direzione sui seguenti riferimenti normativi:
Art. 32 Costituzione Italiana:
Nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge.
Legge 219/2017 (“Norme in materia di consenso informato”):
Il consenso deve essere specifico, libero, informato e revocabile.
Non esiste un consenso “generico” o “in bianco”.
Giurisprudenza consolidata:
Cassazione Civile, sez. III, sent. n. 28985/2019
“La somministrazione di farmaci senza consenso valido costituisce lesione della libertà personale.”
Corte Costituzionale, sent. n. 438/2008
“Il consenso informato è presupposto imprescindibile per la liceità di qualsiasi trattamento sanitario.”
Cassazione Penale, sent. n. 2437/2009
“L'assenza di consenso specifico configura il reato di lesioni personali.”
Codice Deontologico Medico (art. 33):
Il medico deve rispettare la volontà del paziente e tutelarne la dignità.
4. Sensibilità Chimica Multipla (MCS)
Sono portatore di MCS (Multiple Chemical Sensitivity), condizione che mi rende particolarmente vulnerabile agli effetti tossici dei farmaci.
Questa condizione avrebbe imposto:
Valutazione preventiva approfondita
Evitare combinazioni farmacologiche potenzialmente ad alto rischio.
In generale - Evitare detersivi, prodotti per la pulizia e qualsiasi cosa contenga profumo, indumenti e biancheria profumati.
Soggiornare in stanze con aria fresca.
Soggiornare all'aria fresca e dormire con la finestra aperta di notte.
In Ospedale il 27-28 Aprile ho trascorso la notte in ospedale con la finestra chiusa. L'infermiere hanno ignorato la mia richiesta.
Raccolta di consenso informato mirato
La somministrazione simultanea di Toradol, Bentelan e Omeprazolo, in assenza di valutazione del rischio e di consenso specifico, costituisce un potenziale aggravante.
5. Allegato tecnico-scientifico
Per supportare le mie affermazioni, allego un documento tecnico con riferimenti scientifici, analisi dei farmaci, rischi clinici e correlazioni sintomatologiche.
Analisi farmacologica, rischi clinici e correlazione sintomatologica
5.1 Tabella riassuntiva farmaci ed effetti collaterali
Farmaco Effetti collaterali documentati Sintomi riscontrati
Toradol Toradol (Ketorolac Trometamina)
Classe: FANS (Farmaco Antinfiammatorio Non Steroideo)
Indicazioni principali: dolore acuto moderato-severo
Rischi documentati:
Emorragie gastrointestinali, danno renale acuto, cefalea, vertigini e sonnolenza Ulcere e perforazioni gastriche, emorragie, disturbi digestivi coliche, nausea.

Prurito e brufoli da maggio giugno luglio agosto ..










Avvertenze AIFA:
Sebbene Tora-Dol non abbia dimostrato di aumentare gli eventi come l’infarto del cuore, non si può escludere tale rischio.
Attenzione: Tora-Dol non può essere considerato un semplice antidolorifico e richiede di essere impiegato sotto lo stretto controllo del medico
Risorse: https://farmaco-info.it/tora-dol.../foglio-illustrativode richiede monitoraggio renale e gastrico.
Bentelan (Betametasone)
Classe: Corticosteroide sistemico
Indicazioni principali: stati infiammatori severi
Rischi documentati:
Alterazioni - Squilibri ormonali e metaboliche
Osteoporosi e debolezza scheletro e muscolare
Ritenzione idrica e squilibri elettrolitici
Disturbi del sonno, ansia e irritabilità
ritenzione idrica,, irritabilità, gonfiore,
Avvertenze AIFA:
L’uso sistemico di corticosteroidi richiede prudenza in caso di comorbilità e monitoraggio attento.
Omeprazene
Classe: Inibitore di pompa protonica (IPP)
Indicazioni principali: prevenzione ulcere gastriche e reflusso
Rischi documentati:
Carenze nutrizionali (magnesio, vitamina B12)
Alterazione del microbiota intestinale
Rischio aumentato di infezioni intestinali e polmonari
Possibile peggioramento della funzione renale
Avvertenze EMA:
Disturbi intestinali, funzionalità renale e gastrica.
carenze nutrizionali, infezioni Flatulenze, coliche, debolezza, pompa protonica
Rischi clinici della combinazione dei farmaci
La combinazione simultanea di Toradol + Bentelan + Omeprazolo, specie in pazienti non monitorati, comporta:
Aumento del rischio di ulcere e sanguinamenti gastrici
Sovraccarico renale con possibile danno acuto
Interferenze ormonali dovute all’uso concomitante di corticosteroidi e FANS
Depressione immunitaria con aumento del rischio infettivo
Linee guida della Società Italiana di Farmacologia (SIF) raccomandano che tali combinazioni richiedono stretta supervisione clinica e consenso informato specifico.
Rischi clinici della combinazione dei farmaci
La combinazione simultanea di Toradol + Bentelan + Omeprazolo, specie in pazienti non monitorati, comporta:
Aumento del rischio di ulcere e sanguinamenti gastrici
Sovraccarico renale con possibile danno acuto
Interferenze ormonali dovute all’uso concomitante di corticosteroidi e FANS
Depressione immunitaria con aumento del rischio infettivo
Linee guida della Società Italiana di Farmacologia (SIF) raccomandano che tali combinazioni richiedono stretta supervisione clinica e consenso informato specifico.
Collegamento tra farmaci e sintomi riscontrati :
Sintomo
Farmaco correlato
Meccanismo documentato
Dolori articolari e muscolari Toradol, Bentelan
Alterazione elettrolitica, effetti catabolici
Coliche e disturbi digestivi
Toradol, Omeprazolo: Ulcere, alterazione flora intestinale
Rash cutanei e prurito Bentelan, Toradol Reazioni allergiche e immunologiche
Insonnia e irritabilità Bentelan Effetto collaterale noto dei corticosteroidi
Debolezza e perdita di peso
Tutti e tre Alterazioni metaboliche e digestive.
Rischi clinici della combinazione dei farmaci
La combinazione simultanea di Toradol + Bentelan + Omeprazolo, specie in pazienti non monitorati, comporta:
Aumento del rischio di ulcere e sanguinamenti gastrici
Sovraccarico renale con possibile danno acuto
Prurito - Brufoli dolorosi .
Interferenze ormonali dovute all’uso concomitante di corticosteroidi e FANS
Depressione immunitaria con aumento del rischio infettivo
Linee guida della Società Italiana di Farmacologia (SIF) raccomandano che tali combinazioni richiedono stretta supervisione clinica e consenso informato specifico.
L'assunzione congiunta e iniettata di Toradol, Bentelan e Omeprazolo presenta rischi di effetti collaterali gravi, tra cui tossicità gastrointestinale, sanguinamenti e problemi cardiaci o polmonari, che non sono indicati in caso di strappo muscolare, il quale richiede invece riposo, ghiaccio, compressione e, se necessario, un medico per una valutazione accurata.
Perché non è raccomandato iniettare Toradol, Bentelan e Omeprazolo insieme in caso di strappo muscolare:
Rischi di tossicità gastrointestinale:
Il Toradol (ketorolac) aumenta il rischio di ulcere e sanguinamenti gastrici, che potrebbero peggiorare in combinazione con altri farmaci o terapie.
Effetti sistemici gravi:
La combinazione di farmaci iniettabili può portare a effetti collaterali più rapidi e intensi, inclusi problemi cardiovascolari e polmonari.
Sostituzione dell'Omeprazolo:
L'Omeprazolo è un protettore gastrico, e la sua assunzione è volta a prevenire i danni allo stomaco causati dal Toradol; tuttavia, la somministrazione congiunta e iniettata richiede un'attenta supervisione medica.
Perché gli effetti collaterali non indicano che sia opportuno iniettare i farmaci quando si verifica un trauma muscolare:
Terapia per lo strappo muscolare:
Uno strappo muscolare necessita di riposo, applicazioni di ghiaccio, compressione ed elevazione (metodo RICE), non di un trattamento farmacologico iniettabile.
Farmaci specifici:
Per gestire il dolore e l'infiammazione in caso di strappo muscolare, il medico potrebbe prescrivere farmaci da assumere per via orale, a patto che non siano presenti controindicazioni.
Sostituzione dei farmaci:
La combinazione di Toradol, Bentelan e Omeprazolo non è indicata per l'auto-medicazione in caso di strappo muscolare, ma necessita di una valutazione da parte del medico.
Cosa fare in caso di strappo muscolare:

1. Consulta un medico:
Se sospetti uno strappo muscolare, consulta immediatamente un medico o un fisioterapista.

2. Riposo e trattamento locale:
Applica ghiaccio sulla zona colpita, comprimila e, se possibile, tienila sollevata.

3. Non auto-medicarti:
Non iniettare farmaci di tua iniziativa. La combinazione di Toradol, Bentelan e Omeprazolo iniettati comporta rischi significativi.

6. Richieste formali
Alla luce di quanto sopra, chiedo formalmente:
Copia integrale del consenso informato che si sostiene io abbia firmato.
Un incontro chiarificatore con Direzione Sanitaria e medici coinvolti.
Una relazione scritta che giustifichi la somministrazione combinata di questi farmaci.
Una valutazione clinica completa presso struttura indipendente, a spese dell’Ospedale.

7. Violazione dei principi deontologici
“Si evidenzia inoltre che le condotte sopra descritte costituiscono una violazione dei principi fondamentali del Giuramento di Ippocrate, in quanto il medico è tenuto a rispettare la volontà del paziente, a non nuocere e a garantire la sicurezza e la dignità del paziente stesso.”
8. Conclusioni
Mi riservo ogni ulteriore azione, anche in sede legale, qualora non riceva riscontro scritto entro 15  giorni dalla ricezione della presente.
Ho alterazioni del battito cardiaco, irregolare battito di quore e ogni tanto stordimento
Ho la sensazione di essere in preda a un processo di invecchiamento accelerato.


P.S, Informativa
L'assunzione congiunta e iniettata di Toradol, Bentelan e Omeprazolo presenta rischi di effetti collaterali gravi, tra cui tossicità gastrointestinale, sanguinamenti e problemi cardiaci o polmonari, che non sono indicati in caso di strappo muscolare, il quale richiede invece riposo, ghiaccio, compressione e, se necessario, un medico per una valutazione accurata.
Perché non è raccomandato iniettare Toradol, Bentelan e Omeprazolo insieme in caso di strappo muscolare:
Rischi di tossicità gastrointestinale:
Il Toradol (ketorolac) aumenta il rischio di ulcere e sanguinamenti gastrici, che potrebbero peggiorare in combinazione con altri farmaci o terapie.
Effetti sistemici gravi:
La combinazione di farmaci iniettabili può portare a effetti collaterali più rapidi e intensi, inclusi problemi cardiovascolari e polmonari.
Sostituzione dell'Omeprazolo:
L'Omeprazolo è un protettore gastrico, e la sua assunzione è volta a prevenire i danni allo stomaco causati dal Toradol; tuttavia, la somministrazione congiunta e iniettata richiede un'attenta supervisione medica.
Perché gli effetti collaterali non indicano che sia opportuno iniettare i farmaci quando si verifica un trauma muscolare:
Terapia per lo strappo muscolare:
Uno strappo muscolare necessita di riposo, applicazioni di ghiaccio, compressione ed elevazione (metodo RICE), non di un trattamento farmacologico iniettabile.
Farmaci specifici:
Per gestire il dolore e l'infiammazione in caso di strappo muscolare, il medico potrebbe prescrivere farmaci da assumere per via orale, a patto che non siano presenti controindicazioni.

Sostituzione dei farmaci:
La combinazione di Toradol, Bentelan e Omeprazolo non è indicata per l'auto-medicazione in caso di strappo muscolare, ma necessita di una valutazione da parte del medico.
Cosa fare in caso di strappo muscolare:
1. Consulta un medico:
Se sospetti uno strappo muscolare, consulta immediatamente un medico o un fisioterapista.

2. Riposo e trattamento locale:
Applica ghiaccio sulla zona colpita, comprimila e, se possibile, tienila sollevata.
3. Non auto-medicarti:
La combinazione di Toradol, Bentelan e Omeprazolo iniettati comporta rischi significativi. https://www.ordinifarmacistilombardia.it/967-linee-di...
LINEE DI INDIRIZZO PER LA SEGNALAZIONE DEI RECLAMI SUI DISPOSITIVI MEDICI
Il Ministero della Salute ha reso disponibili le linee di indirizzo per la segnalazione dei reclami sui dispositivi medici e sui dispositivi medico diagnostici in vitro, fornendo chiarimenti e indicazioni per una gestione armonizzata dei reclami sul territorio nazionale, con particolare riferimento alla definizione di reclamo e alla distinzione tra reclami e incidenti. Nel rinviare alla circolare ministeriale (clicca qui) per una disamina delle indicazioni ministeriali, si evidenziano alcuni aspetti.
un danno derivante dalla decisione medica, azione od omissione basata sulle informazioni o sui risultati forniti dal dispositivo per i dispositivi medico-diagnostici in vitro.
Allegati: USB Stick
Foto e video documentazione dal 27 aprile al 09 Settembre 2025
Scheda microchip USB con registrazioni audio/video

Ho scritto anche alla Procura di Enna, fino oggi 28 Settembre niente risposta ....
Lettera :  Alla Procura della Repubblica.
Data :30 Giugno 2025
Viale Armando Diaz, n. 88 94100 - Enna.
Signore e Signori
Oggetto: Violazione dell'articolo 32 della Costituzione :
"Il diritto del paziente di rifiutare le cure trova fondamento nell’articolo 32 della Costituzione Italiana, il quale sancisce che «la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti». Questo principio è stato poi ulteriormente sviluppato dalla giurisprudenza, che ha affermato il diritto all’autodeterminazione del paziente nelle scelte terapeutiche."
Oggetto: Accuse, causa della denuncia per lesioni personali colpose ... somministrazione non autorizzata di farmaci , contro la Dott.ssa Dora Bartolotta, dipendente del pronto soccorso dell'Ospedale di Nicosia, per violazione dell'Articolo 32 della Costituzione, con presunto danno consequenziale al paziente. Ha somministrato farmaci per via endovenosa nonostante i miei avvertimenti che mi fanno male e che non desideravo alcun farmaco. Grazie ai miei quasi 60 anni di esperienza in ambito farmacologico, non ho assunto farmaci negli ultimi 30 anni. Nessuno può obbligarmi ad assumere farmaci; non curano nulla e sono anche tossici.
Desidero che la Dott.ssa Dora Bartolotta venga sanzionata e affermato il mio diritto al risercimento del danno che ho subito, e che vorrete quantificare nel importo che appare congruo .
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No farmaci - No antidolorifici !
28 Novembre 2023 



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